Per il terzo anno torna il Corso in Scienze Forensi di Nerocrime, in un ambito, quello della Criminologia dove l’impressione è che l’offerta di seminari si stia riducendo. Ma quello di Nerocrime è ormai un classico, anche per la qualità del suo programma, che quest’anno è diverso da quello del 2018. Si rivolge a psicologi, forze dell’ordine, avvocati, criminologi, studenti e appassionati.
I docenti: la genetista forense Marina Baldi, che si è occupata di tanti casi noti della cronaca nera italiana; Roberta Bruzzone; l’esperta di balistica Raffaella Sorropago; il giornalista investigativo Fabio Sanvitale; la psicologa e criminologa Valentina Marsella; l’esperto della scena del crimine Francesco Cologgi; lo psicologo ed esperto di serial killer Ruben De Luca; la criminologa Imma Giuliani, che si è occupata spesso di persone scomparse e sequestri di persona; la geologa forense Rosa Maria Di Maggio, già nella Polizia Scientifica, consulente in numerosi casi giudiziari.
Il Corso in Sciense Forensi è un appuntamento del mercoledì, dalle 18 alle 21, con un orario e un giorno pensato apposta per chi lavora. Si svolgerà dal 30 gennaio al 6 maggio, per 12 incontri da 3 ore ognuno, all’università eCampus di via Matera 18 a Roma. E le materie trattate? Eccole: scena del crimine e staging, tecniche di interrogatorio, criminal profiling, geologia forense, il caso Pamela Mastropietro e i relativi aspetti di genetica forense, persone scomparse, il suicida e le lettere, cold cases e scene del crimine, serial killer, tossicodipendenza, il caso Marta Russo e la balistica forense, omicidi ed indagini. Poche volte capita di trovare un corso introduttivo e di approfondimento così ricco e articolato; e questo crediamo sia il punto di forza di Nerocrime, che ci piace sottolineare perché crediamo che la criminalistica sia una cosa seria e vada studiata per bene, per evitare i soliti salotti televisivi dove tutti parlano di tutto senza sapere nulla.
per informazioni: info@corsiecrime.it oppure 800271789
di redazione CN