Correggio, anni Quaranta del Novecento.
Questa è un’orrenda storia di cronaca nera italiana, che ebbe per teatro la città di Correggio, dove negli anni Quaranta Leonarda Cianciulli commise tre delitti.
La Correggio dell’epoca fu molto scossa dai delitti della serial killer Cianciulli, che passò alla storia con il nome di “Saponificatrice di Correggio”.
Questa spietata serial killer uccise tre donne che vivevano da sole. Tutte e tre le vittime furono sezionate, i loro corpi fatti a pezzi e sciolti nella soda caustica all’interno di un pentolone. Con la miscela Leonarda Cianciulli preparava saponi e biscotti che poi era solita offrire ai conoscenti, ma si raccontò anche che in alcuni casi lei stessa li assaggiò insieme al figlio.
La saponificatrice di Correggio uccideva le sue vittime a colpi di ascia dopo averle ingaggiate all’interno della sua casa con qualche pretesto e con un desiderio incontrollato di guadagnare soldi alle loro spalle.