All’ eCampus il workshop sulle indagini difensive

“Criminologia, indagini difensive” è il titolo del workshop in programma dal 30 gennaio al 1 febbraio 2015, all’università eCampus di Roma, rivolto ad avvocati, giornalisti, criminologi, investigatori privati e aperto a studenti, curiosi e appassionati. Nella sede di Via Matera 18, per venti ore, andrà in scena il tema inedito e affascinante delle indagini difensive.

Le indagini difensive rappresentano una preziosa istituzione introdotta con il nuovo codice di procedura penale e comprendono le prassi messe in atto dal difensore al fine di rintracciare elementi di prova a favore dei propri assistiti, avvalendosi del supporto di consulenti tecnici ed in condizioni di assoluta parità con l’accusa. Nonostante esistano da moltissimo tempo, sono ancora in molti a non sapere che sono possibili. Infatti, solo di recente  hanno iniziato ad assumere un ruolo di primo piano. Il merito di questa scoperta – o meglio, riscoperta – va senza dubbio al progresso scientifico che, giorno dopo giorno, è stato in grado di consegnarci strumenti di lavoro originali e sofisticati. Esami criminalistici e analisi telematiche in primis costituiscono, oggi, l’innovazione più straordinaria e controversa.

Durante i tre giorni di approfondimento si parlerà dunque di grandi frodi, di consulenti tecnici, di geolocalizzazione e delle relative applicazioni in campo forense e giornalistico; ci sarà ampio spazio alla ricerca dei dati personali di ognuno di noi, nascosti nell’immenso mare magnum di internet e i partecipanti impareranno a riconoscere la differenza tra omicidio e suicidio, che non è sempre cosaì scontata (ad esempio, nel caso Castellari, esempio emblematico di suicidio-non suicidio all’epoca di Tangentopoli). E poi,  impronte digitali e dna, nonché un momento di focus sulla  figura, ancora molto misconosciuta e nebulosa, dell’investigatore privato, di cui si racconteranno trucchi e segreti.

I docenti. Roberta Bruzzone, psicologa forense e criminologa, docente di psicologia investigativa, criminologia e scienze forensi; Pino Nazio, giornalista Rai e scrittore, già autore e inviato della trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?”; Fabio Sanvitale, giornalista investigativo e scrittore che ha investigato molti cold case italiani; Alessandro Comi, ingegnere, specialista in ambito delle telecomunicazioni con applicazione nel settore investigativo; Domenico Parisi, consulente investigativo specializzato nel campo dell’ antifrode assicurativa; Alessandro Cascio, consulente tecnico nonché fondatore dell’APIS (Associazione Professionale Investigazioni e Sicurezza); Diamante Ceci, avvocato, esperta in diritto penale;  e Leo Reitano, giornalista investigativo e profondo conoscitore delle tecniche di Open Source Intelligence.

Le lezioni saranno ripartite tra venerdì pomeriggio (13.00-19.30), sabato (9.00-14.00 e 15.00-19.00) e domenica mattina (9.00- 14.00). Il corso è accreditato presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma per 20 crediti formativi. Per informazioni e prenotazioni: 800 27 17 89; ufficiostampa@uniecampus.it