di Andrea Minotti
“Adopt a Highway”: è nell’ambito di questa iniziativa che invita la società civile a occuparsi delle autostrade della Georgia che è maturato lo scandalo. Tra le persone che si sono “candidate”, infatti, spunta il Ku Klux Klan, un gruppo razzista fondato a Pulaski, nel Tennessee, da alcuni reduci dell’esercito della Confederazione il 24 dicembre 1865, all’indomani della guerra di secessione statunitense. Questo klan ha fatto parlare molto di sè in quanto ha sempre professato l’intento di voler mantenere la supremazia della razza bianca, a causa di un oscuro terrore razziale.
La domanda di adozione della strada ha messo le autorità della Georgia – in buona parte con la pelle scura – in forte imbarazzo. Il Ku Klux Klan, non è nuovo a simili iniziative: nel 1997, infatti, nel Missouri aveva fatto un’analoga richiesta, accolta nonostante le ovvie polemiche. E questa volta, come andrà a finire?
Pare che a frenare la richiesta sarà la stragrande presenza afroamericana del posto, che si opporrà fino in fondo alla richiesta del Ku Klux Klan che, forse, sta cercando solo un po’ di pubblicità…