di Andrea Minotti
Michael Selsor è stato dichiarato morto alle ore 18.06 del 1 maggio 2012 (ora in Texas, in Italia l’1.06 del giorno dopo). L’uomo era stato condannato per un omicidio commesso nel 1975: aveva ucciso il gestore di un supermercato a Tulusa, accanedosi sul corpo e sparadogli sette volte. Durante la rapina era rimasta ferita anche una commessa.
Selsor, 57 anni, era entrato nel braccio della morte per poi uscirne nel ’76, anno in cui in Oklahoma la pena capitale era stata dichiarata incostituzionale. Nel 1996, con il nuovo processo, è stata confermata la condanna. Il conto delle pene capitali in Texas da inizio anno è già a quota tre, mentre in tutti gli Stati Uniti quella di Selsor è la diciassettesima esecuzione, la seconda in cinque giorni.