Morte di Elisa Benedetti: parlano gli amici

Foto Corriere.it

Foto Corriere.it

”E’ una grande tragedia per la nostra famiglia”: afferma addoloratissimo Stefano Benedetti, lo zio di Elisa Benedetti, la venticinquenne venuta a morire probabilmente di freddo a 90 chilometri da casa in una notte – quella tra il 29 e il 30 gennaio 2011 – che doveva essere una serata di divertimento. Elisa è stata trovata morta nei pressi della zona boscosa di Civitella Benazzone, in un’ansa del torrente Ventia.
Il gruppo di giovani che e’ con lui – gli amici di Elisa Benedetti – piange e si abbraccia. Sono tutti ancora increduli.
”Elisa era una persona forte, ma la morte della madre, due mesi fa, l’aveva messa in crisi”, racconta uno degli amici di Elisa. Ora i familiari di Elisa vogliono solo capire che cosa sia successo veramente. Si puo’ ben immaginare lo stato d’animo, anche vista la recente perdita della madre”, afferma un’amica della famiglia Benedetti. ”Siamo increduli per quello che e’ successo” – affermano alcuni ragazzi fuori del Bar Pinocchio, punto di ritrovo abituale di Elisa – “perche’ lei era una ragazza con cui era un piacere parlare”. ”Veniva qui” – dichiara il titolare del bar Pinocchio – “anche con il suo ragazzo, Alex, brasiliano, con cui conviveva in un appartamento da circa un anno”. ”Dopo la morte della madre” – aggiunge una ragazza – “l’ho vista molto cambiata, scossa da questo evento”.

 

LEGGI ANCHE: Giallo a Perugia: Elisa Benedetti, 25 anni, è stata trovata morta in un bosco