Tampa (Florida), 28 gennaio 2011
Una donna di 50 anni ha ucciso i suoi due figli, una ragazza di 16 anni e un ragazzino di 13, perché le rispondevano male. È successo a Tampa, una tranquilla cittadina della Florida. Julie Powers Schenecker è stata subito arrestata e portata in ospedale (vedi foto) per accertamenti riguardo alle sue condizioni psichiche.
Una famiglia apparentemente tranquilla quella dei Schenecker. Il marito, Parker Schenecker, è un ufficiale dell’esercito americano e il giorno dell’omicidio si trovava in Medio Oriente. Calyx, la figlia, era una giovane promessa della corsa campestre. Mamma Julie era orgogliosa di lei, come dimostra anche un commento a una foto della ragazza trovato su Facebook: “That’s my baby! Doin’ something I could never do-3.2 miles!!” Beau, il figlio di appena 13 anni, frequentava l’equivalente della nostra terza media e anche lui era uno sportivo, con una grande passione per il calcio.
Il giorno dell’omicidio Julie stava proprio accompagnando il suo secondogenito al campo di calcio per gli allenamenti quando, ad una risposta sfrontata del ragazzo, ha impugnato una pistola calibro 38 acquistata qualche giorno prima e gli ha sparato due colpi alla testa. La donna è quindi rientrata a casa, dove c’era la figlia che studiava davanti al computer, e le ha sparato un colpo in pieno volto. Per i due giovani non c’è stato nulla da fare: ovviamente non si sono difesi e non hanno provato a scappare perché mai si sarebbero aspettati un gesto del genere da parte della loro mamma, che è stata trovata dai poliziotti ancora ricoperta di sangue.
La scoperta del delitto è avvenuta grazie alla mamma di Julie (la nonna delle vittime). La donna, che si trovava in Texas, ha chiamato la polizia dopo aver ricevuto una mail da Julie che le diceva di essere depressa e di aver avuto un problema con i figli.