Nella caccia all’uomo che ha portato alla cattura di Ramon Berloso, autore degli efferati omicidi delle due prostitute, è stato utilizzato anche un elicottero dell’Esercito con sofisticati sensori di rilevamento notturno del calore. L’elicottero si è levato in volo dalla base di Casarsa della Delizia (Pordenone) ed è stato utilizzato per cercare il fuggitivo nella boscaglia. L’elicottero ha controllato decine di ettari coadiuvando i circa cento uomini di Polizia e Carabinieri che, a terra, stavano dando la caccia al killer della balestra, Ramon Berloso. È stata una massiccia caccia all’uomo. Da pochi minuti Berloso, infatti, era sfuggito alla trappola che le Forse dell’Ordine gli avevano teso organizzandogli un incontro con una terza prostituta. L’uomo era a bordo della Grande Punto nera rubata a una delle sue vittime, Ilenia Vecchiato, quando ha iniziato a nutrire il sospetto che fossero presenti le Forze dell’Ordine. È stato a quel punto che Berloso ha fatto una rocambolesca retromarcia in una strada di campagna per poi abbandonare l’auto e fuggire a piedi nella fitta boscaglia della campagna friulana.
RAMON BERLOSO, IL KILLER DELLA BALESTRA
IL SUICIDIO DI RAMON BERLOSO, IL KILLER DELLA BALESTRA